CLOWN IN LIBERTA’
Di e con Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini, Alessandro Mori
Produzione Teatro Necessario
Se consideriamo che il clown è nascosto nel nostro inconscio – quando ci rendiamo ridicoli per strada, quando ci azzuffiamo, quando siamo innamorati, tutti gli aspetti buffi di ogni persona, tutto ciò che mette al bando la serietà – credo che ognuno di noi lo abbia. Si tratta di decidere se vogliamo servircene, se vogliamo farne un mestiere. È questa la grande differenza, ed è qui che risiede la difficoltà. Gilles Defacque
Concerto continuamente interrotto dalle divagazioni comiche dei musicisti o spettacolo di clownerie ben supportato dalla musica?
Clown in libertà è un momento di euforia, ricreazione e ritualità catartica per tre buffi, simpatici e ‘talentuosi’ clown che paiono colti da un’eccitazione infantile all’idea di avere una scena ed un pubblico a loro completa disposizione. Senza un racconto enunciato e senza alcuno scambio di battute, Clown in libertà racconta, dunque, il pomeriggio un po’ anomalo di tre clown che vogliono allestire uno spettacolo per divertire, stupire ed infine conquistare, abbracciare, baciare il pubblico di passanti. Cercando con ogni mezzo di sorprenderlo, a costo di prevaricarsi gli uni con gli altri, di farsi vicendevoli dispetti finiranno per causare, a volte, il deragliamento dell’azione. Ecco quindi sequenze di mano a mano, duelli al rallentatore, intricati passaggi di giocoleria rubandosi ripetutamente di mano gli attrezzi, e ancora evoluzioni e piramidi.
La musica è la vera colonna portante dell’azione e dello sviluppo narrativo; accompagna, scandisce e ritma ogni segmento ed ogni azione. L’intero spettacolo risulta così come un grande, unico e continuo viaggio musicale che non si interrompe ‘quasi’ mai, nemmeno durante le acrobazie più impensabili.
PREMI E RICONOSCIMENTI
· Eolo Award 2011 – a Teatro Necessario per l’intera produzione
· Premio del pubblico, International "Wandertheaterfestival", Radebeul (Germany) 2010
· Premio Luigi Sicuranza - II edizione, ‘XIV meeting degli artisti di strada’ – San Giovanni in Persiceto (BO) 2009
· Vincitore di Torotela - premio Regione Piemonte per la Valorizzazione dell'Arte di Strada, 2008
· Premio della giuria settore infanzia e ragazzi, ‘XIV Encuentro Internacional de Artistas Callejeros’, Aguilar de Campoo (Spagna) 2008
· Vincitore del Concorso Internazionale di Circo Contemporaneo, Festival ‘Sul filo del Circo’, Grugliasco (TO) 2007
· Vincitore del ‘Milano Clown Festival’, Milano 2006
· Vincitore del Festival ‘Arts de Carrer - La Mercè’, Barcellona 2005
· Vincitore del 12^ Festival ‘Cabaret Emergente’ e Premio Originalità – Carlino d’Oro, Teatro Storchi, Modena 2005
· Vincitore del ‘Premio Otello Sarzi nuove figure del teatro’, al Festival internazionale di teatro ragazzi ‘I teatri del Mondo’, Porto Sant'Elpidio (MC) 2004
Eolo Award 2011 a Teatro Necessario per l’intera produzione:
Per aver innestato nel teatro ragazzi in modo originale ed innovativo i linguaggi propri della spettacolazione di strada e del circo. In Clown in libertà, Tête à tête e Barbieri Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini e Alessandro Mori, sempre in perfetta sintonia tra loro, mescolando con consumata abilità tutto il vario repertorio della clownerie, dalle acrobazie, alla giocoleria ,dalla musica dal vivo, al teatro di varietà, riescono a creare una vera e propria drammaturgia che ha la sapienza di adattarsi alle varie situazioni che i diversi pubblici suggeriscono e che ha nei ragazzi il suo naturale alveo emozionale.
Teatro Necessario - Premio Regione Piemonte
per la Valorizzazione dell'Arte di Strada, edizione 2008, con la seguente motivazione:
I tre componenti del gruppo hanno saputo dar vita ad uno spettacolo di arte di strada che è senza dubbio il piccolo spettacolo italiano più innovativo degli ultimi anni, in quanto fonde ottimamente musica, acrobatica, pantomima, clownerie senza usare battute e clichè stantii e, purtroppo, assai diffusi. Il Teatro Necessario, composto da Alessandro Mori, Leonardo Adorni e Jacopo Maria Bianchini, è stato capace di ideare e realizzare uno spettacolo esportabile e ampiamente esportato, proprio per i codici ed il registro adottati, che aprono ad una comunicazione illimitata, fondata sulla musica, il gesto comico e il linguaggio del corpo, attraverso l'abilità nell'acrobatica e nella mimica. Un modello da seguire per l'arte di strada italiana, un teatro di cui si sentiva il bisogno: più che necessario, indispensabile.
Vincitore del ‘Premio Otello Sarzi nuove figure del teatro’, Festival internazionale di teatro ragazzi ‘I teatri del Mondo’, Porto Sant'Elpidio (MC) 2004 con la seguente motivazione:
Per la grande carica di simpatia, per l’abilità musicale, per aver saputo coniugare diversi linguaggi quali il clown, la musica dal vivo, la giocoleria, il mimo, l’acrobatica, in un divertente e interattivo momento con il pubblico.
ESTRATTI STAMPA
Colpi di scena 2008: resoconto critico
Teatro Necessario ha rappresentato il suo spettacolo Clown in libertà, appassionandoci senza riserve; uno spettacolo di strada, appunto, che possiede, nel suo estremo rigore e nella sua estrema povertà di mezzi, tutte le caratteristiche e gli incanti del grande teatro. Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini e Alessandro Mori, riescono a creare una vera e propria drammaturgia che ha la sapienza anche di adattarsi alle varie situazioni che la strada suggerisce, creando un rapporto diretto con la varietà e la verità degli spettatori che via via assistono al loro gioco teatrale.
Mario Bianchi - Eolo
Guardando verso il futuro
La serata è iniziata con una meravigliosa scoperta, la compagnia italiana Teatro Necessario. Clown in Libertà è uno dei migliori spettacoli in piccolo formato che abbiamo visto ultimamente. Leonardo Adorni, Alessandro Mori (che tra i presenti ha suscitato commenti per la sua somiglianza al famosissimo Mr. Bean) e Jacopo Bianchini coniugano perfettamente la qualità della musica dal vivo a ritmo di swing, con le acrobazie e la gestualità autentica del clown. Un concerto rocambolesco, con la partecipazione del pubblico che arriva al delirio negli applausi, avvicinandosi dopo lo spettacolo per congratularsi con gli artisti.
Teresa Ferré - Artez
INGRESSO SPETTACOLO