ciao
Scegli di destinare il tuo 5 per 1000 alle attività del Villaggio!
Il tuo contributo andrà infatti a finanziare tutte le attività che si tengono a Granara.
Campo di lavoro - visita di granara - momento dedicato alla facilitazione
Il gruppo g.eco di granara (gruppo ecologia) vi invita al campo di lavoro volontario dell'autunno 2010.
*quando*
sabato-domenica 9-10 ottobre 2010 (arrivo venerdì 8 per cena-partenza domenica nel tardo pomeriggio)
**perché**
Vi invitiamo a venire a darci una mano e a conoscere Granara. Soprattutto, ci dedicheremo al perfezionamento dei nuovi bagni esterni (docce e compost toilette), alla casa in terra e paglia del centro di documentazione sull'ecologia e a piccoli lavori di manutenzione. Una squadra si occuperà di cucinare e pulire per tutti. Si prevedono circa 6 ore di lavoro al giorno.
Ad ogni campo di lavoro associamo un incontro di confronto e approfondimento. Questa volta vi proponiamo un momento dedicato alla facilitazione dei gruppi, a partire dalle esperienze in corso sulle relazioni e le decisioni collettive. Faremo inoltre una visita del villaggio.
*come*
Dormirete nel Granaio (casa dell'ospitalità con stanze e letti). Portatevi sacco a pelo, vestiti, scarpe e guanti adatti al lavoro e qualcosa di caldo da mettere la sera e per ripararsi da eventuale pioggia. Gradito un ricambio di scarpe per stare nel Granaio.
*dove*
Per raggiungere Granara guardate il link . Vi metteremo in contatto e vi chiediamo di sentirvi per condividere passaggi in auto dalle vostre città o dalla stazione di berceto (a una mezz'ora da granara).
*chi*
Chi ha voglia di fare un'esperienza di lavoro e di convivenza collettiva e ha interesse per Granara. Chi sta progettando un villaggio ed è curioso degli aspetti relazionali e decisionali e della facilitazione.
I numeri sono limitati ed è necessario prenotare! Mandate una mail a: villaggio@granara.org
Compila la prenotazione in tutte le sue parti, riceverai al più presto la conferma della disponibilitá ad accoglierti.
CAMPO dell'AUTOGESTIONE 2011
Quest'anno le ragazze e i ragazzi dell'autogestione hanno scelto con noi educatori di fare un'esperienza di volontariato e di formazione civile sui terreni confiscati alle mafie gestiti dall'associazione “Libera Terra”.
Questa scelta, in linea con il Campo fatto in Abruzzo dopo il terremoto, conferma la volontà dei giovani di Centopassi di essere in "protagonisti" di una azione concreta, attenta a ciò che succede nella società reale.
L'obiettivo principale dei campi di volontariato e di studio sui beni confiscati alle mafie è quello di diffondere una cultura fondata sulla legalità e giustizia sociale che possa efficacemente contrapporsi alla cultura della violenza, del privilegio e del ricatto. Si dimostra così, che è possibile ricostruire una realtà sociale ed economica fondata sulla pratica della cittadinanza attiva e della solidarietà.
Caratteristica fondamentale del campo dell'autogestione di quest'anno, quindi, sarà l'approfondimento e lo studio del fenomeno mafioso tramite il confronto con i familiari delle vittime di mafia, con le istituzioni e con gli operatori delle cooperative sociali.
L'esperienza del campo di lavoro sarà strutturata in tre momenti diversificati: il lavoro agricolo o attività di risistemazione del bene, lo studio e l'incontro con il territorio per uno scambio interculturale.
Il campo si terrà nella prima quindicina di luglio nei pressi di Caserta e vedrà la partecipazione di una cinquantina di ragazzi/e da tutta Italia. Gli ultimi due giorni per rilassarci un po', visiteremo Caserta e Napoli, dove non mancherà una visita, anche dal valore simbolico, a Pompei.
Costo attorno ai 350 euro per 10 giorni. Pernottamento in tenda. Età dai 14 ai 17 anni.
Per maggiori informazioni: GIOVANNI DEL GENIO giovannidelgenio@libero.it
RESOCONTO DEL CAMPO
13 Luglio 2011, Milano (scritto dai ragazzi dell'Autogestione)
Maiano di Sessa Aurunca è un agglomerato di case,una frazione in mezzo a tante altre che è però riuscita a donare tanto.
Appena scesi dal furgone ci sono venute incontro alcune persone, molte diversamente sane. E’ cosi che gli operatori della cooperativa “Al Di Là Dei Sogni” usano definire i loro ospiti. Ci siamo trovati faccia a faccia con Enrico, che ha passato trent’anni in manicomio penitenziario; Erasmo,sordo muto; Nunzia, ragazza affetta da sindrome di Down; Luigi, in grave stato depressivo; Margherita, ex etilista; ...
Dopo 23 ore di viaggio, spiazzati e stanchi ci è stato richiesto un ultimo sforzo: partecipare ad un’assemblea di presentazione; abbiamo così conosciuto gli operatori che ci hanno spiegato a grandi linee il programma, a quali attività sono dediti nella cooperativa e la storia delle terre sulle quali avremmo dovuto lavorare nei giorni seguenti. Abbiamo così scoperto chi era quell’Alberto Varone che ricopriva lo spazio della targa all’ingresso del campo e tutte le difficoltà fronteggiate per aprire la cooperativa.
Alberto Varone, vittima innocente della Camorra, è morto perchè si oppose al pagamento del pizzo per il suo mobilificio.
Sveglia alle 6.30, una rapida colazione e dopo la suddivisione in gruppi cominciava il lavoro. Esso era diviso in tre categorie: lavoro nell’orto, Giardino Della Memoria (un terreno in cui ogni albero è dedicato a una vittima innocente di Camorra) e infine manutenzione della comunità. In seguito alla pausa pranzo si svolgevano delle assemblee informative nelle quali abbiamo incontrato diversi esponenti delle associazioni che lavorano sul territorio (ad esempio “(R)ESISTENZA ANTICAMORRA”) e la figlia di una vittima innocente. Abbiamo avuto l’occasione di confrontarci con altre realtà legate al tema della Camorra,partecipando a due serate del Festival Dell’Impegno Civile presso Castel Volturno, alla presentazione del libro Carta Straccia nel quale hanno scritto i rappresentanti della cooperativa di Maiano e alla visita del quartiere di Scampia a Napoli.
Esprimere le emozioni provate è difficile, quasi impossibile. Ognuno di noi è tornato più consapevole, sicuramente diverso e con la voglia di tornare e di poter fare qualcosa nel nostro piccolo perfino da Milano.
GLI APPUNTAMENTI DELL'INVERNO
I CAMPI DI LAVORO - inverno 2017MINICAMPO DI LAVORO VOLONTARIO, da venerdì 24 a domenica 26 febbraio, leggi ancora
I WEEK END TEMATICI DI ECOTURISMO - inverno 2017WEEK END BIOLAGO: percorsi d’acqua, da venerdì 10 a domenica 12 marzo 2017, leggi ancora
WEEK-END GOURMET: tra relax e cucina, da venerdì 17 a domenica 19 marzo 2017, leggi ancora
LE ANTICIPAZIONI DELLA PRIMAVERA
La formazione - primavera 2017FOTOVOLTAICO con ACCUMULO connesso IN RETE: corso per installatori,da giovedì 23 a sabato 25 marzo, leggi ancora
COMPLESSITA', DIDATTICA ED EDUCAZIONE: seminario di formazione, da venerdì 31 marzo a domenica 2 aprile, leggi ancora
I WEEK END TEMATICI DI ECOTURISMO - primavera 2017WEEK-END ENERGIA SOLARE: dedicato alla transizione energetica che è già qui, da venerdì 24 a domenica 26 marzo, leggi ancora
Le sharing holidays - primavera 2017PASQUA CON CHI VUOI, PASQUA CON NOI, dal 14 al 18 aprile, vacanze condivise al villaggio
FESTA DELLA LIBERAZIONE, dal 22 aprile al 25 aprile, vacanze condivise al villaggio
Al Villaggio Ecologico di Granara è possibile organizzare periodi di residenza per compagnie di teatro, danza, musica..
L'Associazione Teatro Granara ha creato negli anni una Residenza Teatrale dove artisti e compagnie possano muovere i primi passi, consolidare un gruppo, creare uno spettacolo, seguire e proporre laboratori di formazione, nel contesto protetto ed essenziale del Villaggio Ecologico di Granara.
La convivialità, gli spazi attrezzati deputati al lavoro e l'imponente natura dell’Appennino Tosco-Emiliano in cui è immerso il villaggio rappresentano elementi fondamentali per costruire percorsi propri, indipendenti e creativi.
Isolarsi per un periodo dal resto del mondo e nutrire il proprio lavoro in un clima di concentrazione e silenzio, poi, volendo, condividere il percorso con la nostra piccola comunità.
Seminario 4-5 maggio e 1-2 giugno 2013