Thanks for Vaselin
Anche quest'anno Il gruppo che ha dato vita all'Associazione Centopassi ha organizzato i campi estivi a Granara per bambini e ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori. A Granara la dimensione naturale è assolutamente dominante e permette ai ragazzi di vivere un'esperienza altamente formativa immersi nel verde e a contatto con persone ed esperienze stimolanti.
sabato-domenica 15-16 maggio 2010 - Campo di lavoro - presentazione del libro sul negazionismo climatico
il campo è dedicato a piccoli lavori di muratura intorno alla casa in
terra e paglia, sistemazione del Granaio, e lavori di manutenzione. a
turno, cucineremo e puliremo il Granaio, il luogo dell'ospitalità, dove
dormirete.
Oltre a condividere il lavoro, non mancherà un piccolo tour di granara.
Anche per questo campo il gc.eco (gruppo granara ecologia) propone un
incontro ludico-riflessivo dedicato ai temi dell'ecologia. Dopo le
scommesse sui cavalli climate change e pick oil, gli scenari di
transizione (de)nuclearizzati, e gli immaginari sul noi in movimento del
romanzo altai dei wuming, questa è la volta di parlare di negazionismo
climatico, ovvero "A qualcuno piace caldo!", come titola un libro che si
occupa delle falsità che vengono spacciate per verità scientifiche.
La sera di sabato sarà nostro ospite l'autore, Stefano Caserini, docente
di Fenomeni di inquinamento al Politecnico di Milano, che presenterà
l'edizione tascabile di AQPC, ovvero "Guida alle leggende sul clima che
cambia. Come la scienza diventa opinione" .
vi chiediamo un contributo di 30 euro che comprende i pasti dalla cena
di venerdì al pranzo della domenica e l'ospitalità. il contributo
comprende il cibo.
i posti disponibili sono pochi e occorre iscriversi rapidissimamente
rispondendo a questa mail. se vi va, fate girare fra le vostre
conoscenze. in seguito alla chiusura delle iscrizioni, invieremo
dettagli sul campo.
villaggio@granara.org
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FESTIVAL 2011: UNA MANIFESTAZIONE ECO-SOSTENIBILE
Siamo partiti da una
domanda: come conciliare l'ingente consumo di risorse (energia elettrica, acqua calda, acqua) necessario a un
evento, con l'esigenza di un basso impatto ambientale fondante il nostro
approccio ecologico?
Con l'efficienza energetica, e conseguente riduzione dei consumi, l'auto-produzione con fonti rinnovabili e l'introduzione di tecnologie appropriate.
EQUILIBRIO ENERGETICO FRA PRODUZIONE E CONSUMO
Nel 2009 abbiamo calcolato tutti i consumi elettrici del
festival , compresi workshop e vita
quotidiana-straordinaria dei circa 250 partecipanti, risultati pari a 490kWh.E stimiamo che, grazie ad alcuni accorgimenti volti a favorire il risparmio
energetico, i consumi elettrici del festival 2010 saranno ancora minori.
A partire dal gennaio 2010 gli impianti fotovoltaici installati sui tetti di alcune case e del Granaio hanno immesso in rete 1000 kWh in più di quelli consumati per gli usi domestici.
Questo significa che i consumi eletrici del festival 2011 sono bilanciati abbondantemente dalla locale produzione fotovoltaica.
Inoltre, grazie alla collaborazione con il gruppo SUN SYSTEM e
all'allestimento del centro di documentazione/casa in terra
paglia , saranno create alcune zone di servizio elettricamente autosufficienti per alimentare sia gli eventi, sia computer connessi a internet e sistemi di amplificazione della musica.
EFFICIENZA ENERGETICA
L'efficienza energetica è la prima e migliore risorsa
rinnovabile: infatti, l'utilizzo di tecnologie efficienti porta a ottenere un risparmio energetico.
Al festival usiamo lampadine a basso consumo e led colorati nelle aree di servizio e negli allestimenti del villaggio.
Inoltre, abbiamo intrappreso una innovativa sperimentazione che riguarda l'illuminazione teatrale, con l'utilizzo di led a bassissimo consumo per gli spettacoli (parled). L'utilizzo di parled negli
spettacoli significa avere eventi con un consumo energetico 10 volte inferiore a quello medio. Questa scelta ci pemetterà di alimentare il festival con la potenza allacciata già presente (3kW), senza allacci straordinari.
ACQUA CALDA SOLARE
L'acqua di docce e lavandini esterni è riscaldata interamente dal sole grazie ai pannelli solari termici.
L'acqua del Granaio usata in cucina e nei bagni è riscaldata con pannelli solari termici.
COMPOST-TOILET
I bagni a secco non utilizzano
l'acqua compostando le deiezioni umane aerobicamente per farle tornare nel ciclo.
Perché usare il compost-toilet?
Poiché ogni sciacquone consuma circa
9 litri di acqua potabile, se al festival usassimo solo i bagni
normali sarebbero necessari 22.000 litri di acqua potabile.
Consideriamo che la quantità di acqua indispensabile a ciascuno per
vivere è di 2 litri al giorno: quindi 2.500 litri sono quelli
necessari per la stretta sopravvivenza dell'intero Festival.
Paragonando questi due dati, possiamo renderci conto dello spreco di
acqua potabile evitato grazie all'uso dei compost toilet. L'acqua
risparmiata rimane disponibile per le docce e gli usi della cucina.
Se aggiungiamo poi la carenza di acqua che in estate può interessare
Granara, le virtù del compost toilet appaiono in tutta la loro evidenza!
presentazione sulle tecnologie appropriate sperimentate a Granara
Il tema di questa edizione sarà la “Società della stanchezza”, così come il filosofo Byung Chul-Han definisce la nostra società.
Tra gli appuntamenti in programma i laboratori di formazione per attori e non a cura di Serena Sinigaglia, Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, lo stage di Pratica del Movimento Danzato in natura con Maria Carpaneto, drammaturgia a cura di Giorgio Sangati, e ancora un workshop d'arte contemporanea con Alessandro Sarra e Chiara Camoni.
Tra gli spettacoli Arbeit, drammaturgia e regia di Giorgio Sangati, Mio figlio era come un padre per me, dei Fratelli Dalla Via, Eros e Thanatos, regia di Serena Sinigaglia, Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni, di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, Dell’umiliazione e della vendetta, concept e regia di Marcela Serli.
Grazie al generoso contributo di tante persone, abbiamo raggiunto l'obiettivo di raccolta di 4000 euro destinati al rinnovamento delle strutture del Villaggio utili alla realizzazione del Festival.
Oltre ai numerosi sostenitori anonimi, ci teniamo in particolare a ringraziare coloro che continuano a credere in questo progetto:
Maria Rosa Bertolotto Manù di Torchiera Famiglia Piccardo - Magnani Isabella Ventura Giancarla Goracci Chiara Rodriquez Daniela Cherubini Daniele Cucchi Pietro Di Franco Paolo Migone Michele Cristoforetti Matteo Mascheroni Chiara Guazzoni Stefano Montresor Anna Scardovelli Rosella Massaglia Brunella Zaccherini Massimo Sampaoli Diego Pirovano Sostenere e far vivere il Granara Festival, vuol dire anche partecipare ai suoi eventi. Ti aspettiamo!
Il progetto energia prevedeva la sperimentazione, diffusione e APPLICAZIONE delle fonti di energia rin